IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto l'art. 10, comma 2, del decreto legislativo 10 marzo 1998, n.
43, che disciplina la procedura di modifica dello statuto della Banca
d'Italia; 
  Visto l'art. 6, comma 6-bis, del decreto-legge 30 novembre 2013, n.
133, convertito dalla legge 29 gennaio 2014, n. 5, che  autorizza  la
Banca d'Italia a procedere alla dematerializzazione  delle  quote  di
partecipazione al proprio capitale; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 dicembre  2013,
recante l'approvazione del nuovo  statuto  della  Banca  d'Italia,  a
norma dell'art. 10, comma 2, del citato decreto legislativo n. 43 del
1998; 
  Visto il parere favorevole reso sulla proposta  di  modifica  dello
statuto della Banca d'Italia  dalla  Banca  Centrale  Europea  il  30
ottobre 2015; 
  Vista la positiva deliberazione  dell'assemblea  straordinaria  dei
partecipanti al capitale della Banca d'Italia del 26  novembre  2015,
in ordine al nuovo statuto; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 10 febbraio 2016; 
  Sulla proposta  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri,  di
concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' approvato il nuovo statuto della Banca  d'Italia,  nel  testo
allegato al presente decreto. 
  2. Lo statuto della Banca d'Italia entra in vigore il giorno  della
pubblicazione nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana.
L'art. 7  trova  applicazione  successivamente  all'approvazione  del
bilancio relativo all'esercizio 2015. 
  Il presente decreto  e'  trasmesso  ai  competenti  organi  per  il
controllo e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
    Dato a Roma, addi' 15 febbraio 2016 
 
                             MATTARELLA 
 
                                      Renzi, Presidente del Consiglio 
                                         dei ministri                 
 
                                      Padoan, Ministro dell'economia  
                                         e delle finanze              

Registrato alla Corte dei conti il 17 marzo 2016 
Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri giustizia  e  affari  esteri,
reg.ne prev. n. 679